IL TUO UDITO E I NOSTRI DISPOSITIVI
La sordità è in notevole aumento e alcune delle cause più rilevanti sono l’inquinamento acustico, l'esposizione prolungata al rumore, una predisposizione genetica,
l'insorgere di alcune infezioni e il processo di invecchiamento.
Oggi con l’ausilio dei nuovi dispositivi si può risolvere il problema superando anche le resistenze psicologiche date dal dover portare un oggetto che si ritiene invasivo,
perché i nostri dispositivi sono quasi invisibili e molto comodi da indossare.
Perdita dell'udito
Ipocausia
L'ipocausia è una patologia che può interessare un solo orecchio o entrambi, comporta una riduzione uditiva lieve, media o grave. La compromissione dell'udito può seriamente incidere sulla vita del soggetto colpito.
Si stima che sia affetto da ipoacusia circa il 12% della popolazione mondiale, percentuale che sale al 40% per gli over 65, 7 milioni di persone solo in Italia. Si stima inoltre che circa il 40% della popolazione sopra i 75 anni soffra di riduzione uditiva legata all'età: la presbiacusia.
Perdita dell'udito
Ipercausia
Si tratta di aumento esponenziale della sensibilità uditiva dovuto a un’alterazione nella percezione dei suoni: il soggetto percepisce i suoni come acuti e più forti.
Anche rumori quotidiani o ambientali causano fastidi, può interessare individui di qualsiasi età, compresi i bambini, ma anche chi soffre di deficit uditivo. Il cervello ha un ruolo essenziale nella sensibilità che si ha nei confronti dei suoni, anche variazioni nell’umore o ansia possono far aumentare il livello di sensibilità uditiva.
Perdita dell'udito
Acufene o fischo all'orecchio
L'acufene, è un disturbo dell'orecchio che si manifesta con una percezione sonora a tonalità acuta (simile a un fischio, a un ronzio o a uno scampanellio) seppur in assenza di rumori esterni. Le cause all'origine di questo disturbo possono riguardare direttamente l'orecchio, oppure possono dipendere da fattori esterni all'orecchio. Le cause possono essere: patologie dell'orecchio (cerume, otiti, ipoacusia), sindrome di Ménière, esposizione a suoni forti, stress emotivo.
Perdita dell'udito
Labirintite
La labirintite, nota anche come otite interna è un'infiammazione di una zona dell'orecchio interno chiamata labirinto, con danneggiamento del sistema vestibolare. Essa si traduce in vertigini e possibile perdita dell'udito o presenza di acufene nelle orecchie. Essa può essere associata a nausea, vomito. In genere la labirintite è più comune fra gli adulti dai 30 ai 60 anni.
COSA È IL TRAUMA ACUSTICO
Il rumore viene individuato come una delle più rilevanti cause di peggioramento della qualità della vita, basta la comparsa improvvisa di un suono molto forte anche di breve durata, per creare un trauma acustico.
Questo particolare disturbo riguarda una lesione dell’orecchio interno, il risultato derivato da un’esposizione a un particolare rumore di alta intensità, sarebbe a dire superiore a 85 dB.
Come riconoscere un trauma acustico da rumore?
Ci sono alcuni sintomi inequivocabili che, se associati all’esposizione ad un forte rumore, possono indicare la presenza di questo tipo di patologia, e sono:
• Ipoacusia improvvisa
• Acufene ad uno o entrambe le orecchie
• Vertigini e perdita di equilibrio
• Iperacusia (ipersensibilità ai rumori)
TIPOLOGIE DI TRAUMA ACUSTICO
Esistono due tipologie di disturbo: il trauma acustico acuto e trauma acustico cronico.
Il Trauma Acustico Acuto si verifica a seguito dell’esposizione ad un rumore superiore ai 140-160 dB, come può essere lo scoppio di un fuoco d’artificio oppure di una gomma: basta essere sottoposti per pochi secondi a questo rumore per causare dei danni all’apparato uditivo, che possono essere permanenti o, nella gran parte dei casi, provvisori.
Il Trauma Acustico Cronico si verifica a seguito di diversi anni di esposizione a rumori superiori agli 85 dB: normalmente un suono di questo tipo non produce effetti negativi, ma se ascoltato ripetutamente per diverso tempo, può arrivare a danneggiare l’udito di una persona.
